Ubud cosa vedere, fra cultura e spiritualità

Le attrazioni da vedere a Ubud e nei suoi dintorni più prossimi sono davvero innumerevoli, e spaziano da itinerari paesaggistici a visite culturali di grande interesse. Distese di campi di riso, spettacoli di danza tradizionale, musei ricchi di dipinti balinesi e laboratori di artigianato di Bali, fino a ristorantini o caffè con vista su una natura lussureggiante. E poi ancora, templi, scuole di meditazione e yoga, festival culturali, spa immerse nella giungla e piccoli villaggi sospesi nel tempo. 

In linea generale scoprirai che per la tua vacanza a Bali il dubbio di cosa vedere o meno non sarà mai un grosso problema. Per quanto riguarda cosa fare a Ubud e dintorni, poi, non avrai che l’imbarazzo della scelta, trattandosi di uno dei villaggi più famosi di tutta l’isola di Bali e dell’Indonesia.

Eppure, nonostante la presenza di tanti turisti, è ancora possibile vivere un’immersione totale nella cultura balinese. 

ATTIVITÀ DA NON PERDERE

A Ubud non dimenticare di concederti una piacevole passeggiata presso la Campuhan Ridge Walk, fra risaie e morbide colline.

VACANZEABALI CONSIGLIA

Suddividi la scoperta di questi luoghi su più giorni: le mete interessanti di Ubud e Bali sono tantissime, ma non avere fretta!

UBUD COSA VEDERE

Tempio Goa Gajah
Tempio Pura Tanah Lot
Terrazze di riso

frizzante e vitale

Ubud, patria della cultura balinese

Ubud viene considerata il centro culturale di Bali, con i suoi numerosi negozi d’artigianato e gallerie d’arte. Ubud è diventata famosa nel mondo sin da quando artisti noti come i pittori Walter Spiess, Rudolf Bonnet e Arie Smit hanno iniziato a stabilirsi e lavorare qui negli anni Trenta. I loro quadri possono ancora essere ammirati nel museo d’arte di Ubud, Puri Lukisan.

frizzante e vitale

Ubud, patria della cultura balinese

Ubud viene considerata il centro culturale di Bali, con i suoi numerosi negozi d’artigianato e gallerie d’arte. Ubud è diventata famosa nel mondo sin da quando artisti noti come i pittori Walter Spiess, Rudolf Bonnet e Arie Smit hanno iniziato a stabilirsi e lavorare qui negli anni Trenta. I loro quadri possono ancora essere ammirati nel museo d’arte di Ubud, Puri Lukisan.

Il Palazzo Reale di Ubud, tutt’ora residenza del sovrano, si trova sulla strada principale e rappresenta una tappa imprescindibile per entrare subito in contatto con la cultura e l’architettura balinese.

Vicinissimi al Palazzo troverai diversi templi:

  • il Puri Saren Agung;
  • il Pura Marajan Agung (il tempio privato della famiglia reale);
  • il Pura Desa Ubud (tempio principale della comunità);
  • il Pura Taman Saraswati.
Ubud e dintorni cosa vedere

Foresta delle Scimmie

La Sacra Foresta delle Scimmie di Ubud è una riserva naturale che si trova all’interno di un complesso architettonico hindu, che attrae mensilmente oltre 10.000 turisti.

La creazione di questo santuario ha diverse finalità: innanzitutto costituisce una splendida oasi di pace e tranquillità dove potersi rilassare un po’. In secondo luogo qui vengono preservati numerose piante rare utilizzati nei rituali induisti. Infine questa foresta fornisce un laboratorio didattico per istituti scolastici, con un focus particolare sull’analisi delle interazioni sociali fra scimmie e alla loro relazione con l’ambiente naturale circostante.

ubud e dintorni cosa vedere

il santuario nella roccia

Goa Gajah, la grotta dell’elefante

Poco lontano dal centro di Ubud puoi visitare il Goa Gajah, un santuario risalente al IX secolo la cui peculiarità è la presenza di una grotta scavata e scolpita nella roccia. Il Goa Gajah deve probabilmente il suo nome al vicino fiume, conosciuto come Fiume dell’Elefante, o alla faccia visibile sulla grotta, che ricorda appunto un elefante. Non perderti l’adiacente foresta tropicale, dove passeggiare tra antichissimi alberi e piccole cascate naturali.

Yeh Pulu

Tappa d’obbligo poco distante dal Goa Gajah è il sito Yeh Puluh, perfetto per gli amanti di storia antica. Il bassorilievo di Yeh Puluh è alto 2 metri e lungo ben 25, e raffigura scene tradizionali della vita quotidiana: un uomo che trasporta sulle spalle un palo con due orci, una donna che indossa gioielli, una scena di caccia. L’opera si chiude con una raffigurazione di Ganesha molto simile a quella che si trova al Goa Gajah: questo fa presumere una connessione tra i due siti.

Tempio balinese tradizionale

pietre, argento, oro, legno

Distretto dell’artigianato

Fra le cose da fare a Ubud non può mancare un giro nella zona meridionale, costellata di piccoli villaggi ciascuno dei quali è specializzato in un tipo di artigianato. Regalati un piccolo tour in questa zona per l’acquisto dei souvenir da portare a casa: potrai scegliere tra pezzi unici di inestimabile valore o oggetti molto semplici a prezzi competitivi.

Batubulan è il villaggio specializzato nella scultura della pietra e qui troverete laboratori che realizzano le statue dei guardiani della porta del tempio.

A Celuk la specializzazione è nella lavorazione dell’argento e dell’oro, ed è possibile acquistare pezzi già realizzati o, addirittura, portare un modello o un disegno da produrre su ordinazione.

A Mas la principale attività è l’intaglio del legno, una location perfetta per l’acquisto di sculture e maschere in sandalo ma anche raffinatissimi mobili in tek.

A Sukawati, infine, si producono gli ombrellini che adornano i templi e si utilizzano per le cerimonie.

ubud e dintorni tour

verde bali

Ubud e dintorno cosa vedere: Terrazze di riso di Tegalalang

Il villaggio di Tegalalang si trova poco a nord di Ubud ed è diventato famoso per via della bellissime terrazze di riso che i turisti visitano giornalmente: il panorama è davvero incredibile.

Visitando questo villaggio scoprirai la bellezza dei paesaggi naturali balinesi e potrebbe capitarti anche di osservare gli agricoltori locali al lavoro, comprendendo la difficoltà di questa coltura.

Se il panorama non ti basta, goditi una bella camminata fra le risaie e, dopo aver risalito la scalinata che riporta sulla strada principale, dissetati con una bevanda rinfrescante in uno dei tanti warung affacciati sulle terrazze.

bali nord cosa vedere

rituali di purificazione

Tampaksiring e le sorgenti sacre

Tampaksiring è un villaggio di montagna noto per lo straordinario tempio della sorgente sacra Tirta Empul e per il sito archeologico pre-hindu Gunung Kawi: qui si respira ancora l’atmosfera delle leggende antiche e dei racconti dei re balinesi, appartenenti a un passato ormai lontano.

Il Tirta Empul è uno dei templi più sacri di Bali ed anche uno dei più visitati. Il tempio è dedicato a Vishnu e il nome “Tirta Empul” significa letteralmente “sorgente sacra”.

Gli hindu balinesi si recano qui in visita per effettuare le abluzioni nella larga vasca in cui confluisce l’acqua della sorgente e che viene portata via in taniche per essere poi utilizzata durante le cerimonie.

tempio tirta empul nord di ubud

patrimonio unesco

Cosa vedere a Ubud e dintorni: le risaie di Jatiluwih

Il villaggio di Jatiluwih è famoso per la vista meravigliosa sui terrazzamenti di riso, che si estendono a vista d’occhio sui fianchi delle colline. Queste risaie sono state nominate Patrimonio Mondiale dell’UNESCO nel 2012 per aver mantenuto il sistema di irrigazione tradizionale chiamato subak.

Il riso che viene coltivato qui non è quello tipico diffuso in tutta Bali ma si tratta di una varietà particolare: il chicco è rosso, corto e tozzo.

Non perdere l’occasione di visitare questo posto perché, oltre ad ammirare il paesaggio caratteristico, potrai fare trekking tra le risaie. Vi sono infatti più percorsi da poter seguire, a seconda del tempo che avrai a disposizione: sarà fantastico perderti nel verde delle terrazze e allontanarti via via dalla frenesia della strada e dal vociare dei tanti turisti.

ubud e dintorni

grande varietà

Tabanan, di tutto di più

Nella zona di Tabanan non mancano viste mozzafiato di risaie a terrazze, spiagge di sabbia nera e montagne maestose. Le cose da fare a Tabanan (sulla terra e sull’acqua!) sono infinite, in quanto la campagna è immersa in piantagioni di frutta e caffè, campi di riso, foreste tropicali, villaggi tradizionali, mercati notturni, mentre le spiagge offrono ottime soluzioni sia per gli amanti del surf che per coloro che adorano rilassarsi.

il più fotografato

Tanah Lot, il tempio sul mare

Pura Tanah Lot è un tempio scenografico costruito su una roccia in mare e raggiungibile solo con la bassa marea.
Questo è uno dei templi marini più importanti, eretto in modo da essere visibile dagli altri templi marini (come il Pura Luhur Uluwatu), ed è visitato dai balinesi per ogni tipo di cerimonia.

Per accedervi dovrai attraversare diversi negozietti che vendono souvenir, ma il panorama finale ti ricompenserà lo stress. La struttura si staglia come un dipinto tra le onde e il suo giardino ricco di piante e fiori offre la possibilità di fare splendide lunghe passeggiate.
bali siti unesco tanah lot

una sosta incantevole

Pura Taman Ayun, il giardino incantato

Mengwi è un villaggio tra Ubud e Canggu famoso per il bellissimo tempio sull’ acqua Pura Taman Ayun (tradotto letteralmente in “bel giardino”) con alberi e laghetti, attraversato da ampi canali.

Il tempio è stato eretto nel 1634 dall’allora sovrano del regno di Mengwi per dare alla popolazione un luogo di culto, in modo che i devoti non dovessero spostarsi verso i grandi templi.
taman ayun siti unesco di bali

Oggi andiamo a…

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