Regalarti qualche giornata di trekking a Bali farà bene a te, e alla tua vacanza. Oltre alle spiagge, ai templi e alla vita notturna, infatti, le bellezza naturalistiche di quest’isola sono una delle ragioni che ne costituiscono, ancora oggi, il grande fascino. Ti basterà un’escursione, una gita in bicicletta, una passeggiata lungo i torrenti o una giornata intera di trekking a Bali: qualunque sarà la tua destinazione, avrai vissuto un’esperienza indimenticabile.

 

Il fascino dell’entroterra, lontano da spiagge e mare.

Concedersi un trekking a Bali non è una semplice camminata immersi nella natura. È un’esperienza totalizzante, che ti farà scoprire angoli nascosti e luoghi sacri per gli abitanti di Bali, regalando viste indimenticabili alla fine di ogni escursione.

Il trekking sull’Agung: per gli escursionisti più esperti

Il più famoso trekking di Bali, ma anche il più faticoso, adatto solo agli escursionisti professionisti. Stiamo parlando dell’escursione sul Monte Agung: l’arrampicata della montagna più sacra di Bali è un’esperienza estremamente dura, soprattutto in corrispondenza dei mesi estivi. Fra i luoghi più popolari dove ammirare albe mozzafiato, alcuni escursionisti partono anche mezzanotte: il sentiero verso la cima del vulcano può richiedere una scalata di circa cinque ore. Si tratta di itinerari piuttosto estremi e faticosi, altamente sconsigliati a chi non ha sufficiente esperienza escursionistica. La montagna è chiusa al pubblico durante eventi religiosi: occhio sempre al calendario balinese prima di partire per un’escursione.

TREKKING AGUNG SOSPESO DAL 2017

A seguito dell’aumento dell’attività vulcanica dell’Agung, a partire dal dicembre 2017 le autorità indonesiane hanno interrotto qualsiasi attività, turistica e non, ponendo un divieto di accesso al monte lungo un’area che si estende fino a 4 chilometri di diametro dal vulcano. Il divieto è ancora in vigore.

Monte Batur, il trekking a Bali per tutti

Il trekking sul monte Batur viene solitamente organizzato di mattina: si inizia la camminata verso le 3 am dalle pendici della montagna, così da permettere ai partecipanti di apprezzare i colori meravigliosi dall’alba dal punto più alto del vulcano, magari sorseggiando un caffè o una cioccolata calda. Esperienze come queste sono aperte a tutti, dai dilettanti fino ai più esperti di montagna.

Risaie di Jatiluwih e Tegallalang

Con il nome di Jatiluwih si intende tutta la zona alle pendici del Monte Batukaru. Il contrasto fra il verde acceso delle risaie e la scura selva della montagna offre l’occasione per fare foto davvero incredibili. Il nome Jatiluwih è di origine balinese e significa “meravigliose” (jati sta per “davvero” e luwih significa “bello”).

Le risaie di Jatiluwih comprendono un’area che si estende per circa 600 ettari, e che è stata nominata Patrimonio dell’Unesco. Esse si basano sul tradizionale metodo di irrigazione detto subak, in uso già dal IX secolo. Si tratta di un sistema collettivo e cooperativo, fondato su un intricato complesso di dighe e canali gestito in gruppi di anche centinaia di contadini. Una camminata lungo i sentieri di queste risaie ti permetterà di godere di un attimo di pace lontano dalle strade trafficate, e anche di poter mangiare la più tipica cucina indonesiana nei ristorantini locali.

Le terrazze di riso di Tegallalang, invece, regalano uno scenario un po’ differente. A differenza di Jatiluwih, queste risaie si sviluppano all’interno di una ripida vallata, sviluppando dei terrazzamenti molto scoscesi e suggestivi. Anche qui avrai la possibilità di camminare in lungo e in largo, godendoti uno dei più piacevoli percorsi di trekking di Bali, osservando i contadini svolgere le loro attività quotidiane. E, se vorrai, potrai concederti una tappa caffè con vista sulle risaie, oppure una simpatica fotografia sull’altalena a strapiombo sulla vallata.

Campuhan Ridge Walk, la camminata per eccellenza

La Campuhan Ridge Walk si trova a Ubud ed è senza dubbio una delle passeggiate più tranquille, pacifiche e scenografiche di Bali.  Un’occasione perfetta per fare due passi lontano da negozietti, traffico, confusione e città. Dalla Jalan Raya Ubud è sufficiente prendere la stradina del Cucu Cafè e seguire le indicazioni “To the Hill”. Ti consigliamo di farti questa passeggiata durante le prime ore del mattino o verso il tramonto, così da evitare i picchi di caldo e apprezzare al meglio questo momento di relax e contatto con la natura.

Il Parco Nazionale di Bali Barat

Un’alternativa meno turistica e molto interessante è una visita al Parco Nazionale di Bali Barat alla scoperta della fauna dell’isola. L’intera fascia occidentale di Bali è completamente occupata da questo grande polmone verde, che conserva ancora un’anima incontaminata e panorami davvero autentici. Incontrerai animali particolari come lo storno balinese, a rischio di estinzione, e poi ancora il macaco nero, i cinghiali, l’iguana, serpenti, una specie di scimmia detta “Presbite di Giava” e il cervo muntjak, nonché diverse varietà di uccelli e piante locali. Avrai la possibilità di scegliere il sentiero più adatto a te, da percorsi di una o due ore fino al tour completo del parco, che può arrivare a durare anche sette ore. Le visite al Parco richiedono l’accompagnamento di un ranger.

Due passi a Tirtagangga

Se l’idea di alzarti presto non ti spaventa, non perderti una visita a Tirtagangga. Un paio di ore di passeggiata verso le 7 di mattina, immerso tra i campi di riso proprio quando il sole regala ancora delle luci molto morbide, saprà regalarti fotografie indimenticabili. Una volta in zona, se vuoi, prolunga la tua escursione fino al piccolo villaggio di Budakeling, famoso per le doti artistiche e di artigianato dei suoi abitanti.