L’elenco e la mappa dei templi di Bali diventeranno i tuoi migliori amici mentre andrai alla scoperta dell’isola e della sua cultura. Questa terra – che non a caso viene definita “l’isola degli dei” – vanta oltre 20.000 complessi religiosi e spirituali, disseminati lungo tutto il territorio, e ciascuno di essi si distingue per funzionalità e tipologia di cerimonie.

Partiamo dalle differenziazioni più semplici: in ogni villaggio sono presenti tre strutture religiose della comunità. Per riconoscerle non devi fare altro che dare un’occhiata alle targhe descrittive posizionate in prossimità dell’ingresso, e troverai quasi sicuramente uno di questi tre nominativi:

  1. Pura Puseh, il tempio delle origini
  2. Pura Desa, il tempio del villaggio
  3. Pura Dalem, il tempio dei defunti.

Vuoi scoprire i significati spirituali e religiosi che si celano dietro alle incantevoli strutture architettoniche dei templi? Leggi il nostro approfondimento sulla struttura del tempio di Bali.

MAPPA DEI TEMPLI DI BALI

Questa mappa dei templi di Bali rappresenta una selezione accurata dei luoghi di culto principali dell’isola, con la loro posizione e tutti i relativi articoli di approfondimento. Ti basterà cliccare sulla stellina grigia accanto al titolo delle mappa per poterla salvare sul tuo account di Google Maps.

Norme di comportamento nei templi di Bali

Per accedere ai templi occorre rispettare poche semplici regole:

  • indossare un sarong per coprire le gambe
  • non accedere alle aree riservate solo ai fedeli
  • avere rispetto del contesto
  • tenere le spalle coperte
  • non arrampicarsi sulle strutture
  • le donne non devono essere sotto ciclo mestruale 

Tutti i templi sono costruiti secondo una particolare filosofia architettonica e spirituale chiamata Tri Mandala. Persino le case, tra l’altro, sono sempre protette da un proprio tempio “domestico”, al quale giornalmente vengono rivolte preghiere e offerte.

I templi di Bali più importanti si possono raggruppare in due “macro-categorie”: templi direzionali e templi marini. Proseguendo nella lettura, troverai anche tutti i templi raccolti in un breve elenco, con tanti link di approfondimento per soddisfare ogni tua più piccola curiosità.

Elenco dei principali templi di Bali

Fra templi direzionali e marini induisti, e luoghi sacri appartenenti ad altre religioni, la spiritualità dell’isola di Bali ti regalerà un’esperienza di scoperta unica al mondo.

I TEMPLI DIREZIONALI DI BALI

Conosciuti come Kahyangan Jaga, i templi direzionali sono 9 e formano una cortina protettiva contro gli spiriti maligni. Per questa ragione si trovano posizionati in luoghi ritenuti di buon auspicio come fianchi di montagne, laghi, caverne, spiagge e scogliere.

PURA LUHUR ULUWATU

Costruito nel villaggio di Pecatu – nella zona di Uluwatu il punto più meridionale della penisola di Bukit – adagiato su una scogliera a picco sull’oceano indiano, il tempio di Uluwatu ti aspetta con le sue scogliere maestose. Questo celebre luogo di culto è dedicato a Siva Rudra, dio della tempesta e, oltre a essere un tempio direzionale, è anche uno dei 7 templi marini di Bali.

PURA MASCETI

Situato sulla costa sud-est di Bali, il tempio Masceti si affaccia sull’omonima spiaggia incontaminata di sabbia nera. Il tempio protegge l’isola dagli spiriti maligni provenienti dall’oceano ed è un luogo di purificazione, grazie al mare in cui i fedeli si immergono.

PURA ULUN DANU BRATAN

L’immagine del tempio di Ulun Danu riflesso nelle placide acque del lago Bratan è uno degli scenari più iconici di Bali. Questo luogo meraviglioso si trova vicino al villaggio di Bedugul, circondato dalle montagne centrali dell’isola. Il tempio è dedicato a Dewi Danu, la dea dell’acqua.

PURA ULUN DANU BATUR

Il lago Batur si trova a 900m d’altitudine nella vecchia caldera dell’omonimo vulcano, sulle sponde del lago sorge il tempio di Ulun Danu Batur. È considerato la controparte femminile del tempio di Besakih ed è dedicato alla dea della prosperità Dewi Danu.

PURA BESAKIH

Il tempio più grande e importante dell’isola sorge alle pendici del vulcano Agung, il monte sacro per i balinesi. Costruito intorno all’XI secolo, è dedicato alla trimurti, la trinità hindu. Viene anche chiamato Tempio Madre ma, al contrario di quanto il nome possa far intendere, è un tempio maschile.

PURA PASAR AGUNG

Questo tempio si trova a metà strada tra la base e la vetta del monte Agung, a 1600m d’altitudine sul versante meridionale. È strettamente legato al tempio di Besakih in quanto si crede distribuisca la “luce” che il tempio madre riceve dall’universo. Il nome significa “mercato degli dei”.

PURA GOA LAWAH

L’appellativo di questo tempio sulla costa sud-est dell’isola significa “grotta dei pipistrelli”. Esso si trova infatti all’entrata di una caverna popolata da migliaia di pipistrelli. Eretto intorno all’XI sec. è dedicato al dio del mare Bhatara Baruna.

PURA LUHUR BATUKARU

Il tempio prende il nome della montagna su cui è stato eretto. Anticamente dedicato agli antenati del raja di Tabanan, Il culto è rivolto verso Mahadewa, il dio della montagna. Ogni anno una processione parte dal tempio e raggiunge la seconda vetta più alta di Bali a 2276 m d’altitudine

PURA LUHUR LEMPUYANG

Il tempio Luhur Lempuyang è considerato il più antico degli templi balinesi. In termini di autorevolezza esso è pari al tempio di Besakih e si trova a 1175 metri di altitudine, a est dell’isola. La posizione difficilmente raggiungibile lo rende un posto poco visitato dai turisti, ideale per i macachi grigi dalla coda lunga.

Tempio Lempuyang porta del paradiso bali

I TEMPLI MARINI DI BALI

Nel 1537 Il brahmino Majapahit DangHyang Nirartha visitò Bali e diffuse il suo culto shivaista sull’isola. Durante la sua permanenza fondò diversi  templi sul mare per ringraziare le divinità marine e allontanare gli spiriti maligni. Li dispose in modo che da ogni tempio si potesse vedere il successivo, formando così una barriera a protezione dell’isola. I templi si trovano quasi tutti nella parte meridionale dell’isola.

PURA PULAKI

È l’unico tempio situato a nord dell’isola, non molto lontano dal villaggio di Pemuteran. Si rivolge verso il mare, su di un piccolo promontorio, ed è popolato dai macachi di Giava, ritenuti sacri dalla gente del posto.

PURA RAMBUT SIWI

“Rambut Siwi” significa culto del capello. In questo luogo, infatti, Nirartha lasciò una ciocca di capelli che i credenti hanno iniziato ad adorare. Si trova nel distretto di Jembrana a 20km da Negara.

PURA TANAH LOT

Uno dei templi più famosi e fotografati di Bali, Tanah Lot è posto su una roccia circondata dal mare nel distretto di Tabanan. Con la bassa marea il tempio è raggiungibile a piedi, con l’alta marea, invece, rimane circondato dall’acqua. Affascinante a qualsiasi ora, questo luogo riserva i colori migliori all’alba e al tramonto.

PURA PETITENGET

Quasi sopraffatto dallo sviluppo eccessivo dei resort a 5 stelle della zona di Seminyak, questo tempio rimane un importante sito religioso, specialmente durante il suo anniversario dei 210 giorni in cui viene riempito di decorazioni e di fiori dai fedeli.

PURA MAS SUKA

Probabilmente uno dei meno conosciuti della lista, anche il tempio di Mas Suka è sospeso sulla scogliera calcarea della penisola di Bukit. La vista sull’oceano indiano lascia letteralmente senza fiato.

PURA SAKENAN

Sulla piccola isola di Serangan, circondata dalle mangrovie, sorge il tempio Sakenan. Il tempio è un compendio dell’architettura tradizionale e negli ultimi tempi è al centro delle proteste della popolazione volte a salvaguardarlo dalla speculazione edilizia nell’area.

PURA LUHUR ULUWATU

Lo abbiamo già incontrato nella lista precedente, in quanto questo luogo di culto è un tempio marino direzionale collocato nella zona di Uluwatu.

ALTRI TEMPLI IMPORTANTI

Bali vanta ben 20.000 templi. Oltre ai templi direzionali e marini già citati , ce ne sono altri davvero degni di nota nella cultura locale.

BATUAN TEMPLE

Il nome completo del tempio è Pura Puseh lan Pura Desa Adat Batuan ed è il tempio principale del villaggio di Batuan, villaggio rinomato per la sua arte tradizionale e per la pittura, si trova a soli 10km da Ubud centro. Il tempio risale all’XI secolo, e al suo interno sono esposte le opere dei più rinomati artisti della zona.

GOA GAJAH

Goa Gajah significa grotta dell’elefante ma la sua caverna è inadatta ad ospitare un animale di così grossa mole. La grotta, invece, è il luogo ideale per la meditazione: il tempio infatti nasce nel X secolo proprio a questo scopo. Resti di stupa buddisti risalenti al XIII secolo ci mostrano come in questo luogo le religioni induista e buddista possano convivere in maniera armonica.

GUNUNG KAWI

Nel villaggio di Tampaksiring, su entrambe le rive del fiume Pakerisan, sorge questo complesso funerario. Dedicato al re Anak Wungsudella dinastia Udayana Warmadewa, contiene 10 sepolcri  di 7 metri d’altezza scolpiti direttamente nella parete di roccia.

PURA BLANJONG

Pura Blanjong è il cenotafio di Sri Kesari Warmadewa e commemora il suo viaggio a est. Il discendente della dinastia Syailendra fondò un convento buddista Mahayana nel villaggio di Blanjong, nei pressi di Sanur. La colonna all’interno del tempio reca delle iscrizioni risalenti al 914 scritte sia in sanscrito che in balinese antico.

PURA PENATARAN SASIH

Situato a 6 km nordovest rispetto a Gianyar, è anche conosciuto come tempio della luna in quanto contiene “la luna di Pejeng” il più grande tamburo in bronzo del sud est asiatico risalente al 300 a.C.

PURA SAMUAN TIGA

Questo tempio, situato sulla strada tra Ubud e Tampaksiring, era il tempio della dinastia Udayana Warmadewa.Samuan Tiga significa “l’incontro dei tre” in quanto il tempio è ritenuto essere la sede del grande incontro tra il dio supremo, le divinità e i santi.

PURA TAMAN SARASWATI

Dedicato a Saraswati, dea della conoscenza e delle arti, il tempio si trova nel centro di Ubud. L’ingresso è caratterizzato da un grande stagno pieno di fiori di Loto. Ogni giorno, intorno alle 19:30, viene eseguito uno spettacolo di danza tradizionale.

PURA TAMAN AYUN

Questo tempio è stato costruito nel 1634 dal sovrano del regno di Mengwi ed è stato oggetto di restauro nel 1937. Circondato da uno specchio d’acqua popolato da pesci e fiori di loto è il tempio principale di Mengwi e i suoi meru a più piani sono un atto di venerazione per gli antenati del popolo di Mengwi.

TIRTA EMPUL

Il Tirta Empul è un complesso di templi e sorgenti sacre situato presso il villaggio di Tampaksiring. Costruito intorno al 960 è meta di pellegrinaggio da parte dei balinesi che si immergono nelle sue piscine per purificarsi con l’acqua sorgiva ritenuta sacra.

LUOGHI SACRI DI ALTRE RELIGIONI

Bali è a maggioranza hindu, ma le altre religioni sono molto ben tollerate. A dimostrazione di questa mentalità molto aperta, sull’isola sorgono anche strutture appartenti ad altri credi.

BRAHAMA VIHARA ARAMA

Questo monastero buddista è il più grande di Bali. Si trova a 20 km da Singaraja, non molto lontano dalle sorgenti calde di Banjar. Inaugurato nel 1970, si estende su un ettaro di terreno collinoso con numerose stanze per la meditazione, librerie e giardini. Nella parte più in alto del complesso sorge una mini replica del famoso Borobudur, il tempio buddhista più grande del mondo.

LING GWAN KIONG

Il Ling Gwan Kiong è un vecchio tempio cinese eretto nel vecchio porto di Singaraja. Il coloratissimo tempio è stato eretto nel 1873 e mostra le influenze della dinastia Qing. Si accede al tempio attraversando un ponte su uno stagno ricco di fiori di loto e placide tartarughe.

PUJA MANDALA

Il Puja mandala è un complesso di 5 edifici religiosi posti uno di fianco all’altro.  La grande moschea Ibnu Batutah, la chiesa cattolica di Maria Madre di tutte le nazioni, il tempio buddista Vihara Buddha Guna, la chiesa protestante della congregazione di Bukit e il Pura Jagatnatha, condividono la stessa piazza di Nusa Dua.

Come avrai potuto capire, visitare tutti i templi di Bali richiederebbe un viaggio a sé. Non ti resta, quindi, che fare una scelta dei luoghi sacri che ti  incuriosiscono di più e pianificare al meglio il tuo viaggio a Bali!